venerdì 14 febbraio 2014

CLAMOROSO: LE DIMISSIONI DEL VICESINDACO DARIO LAGHI, DOPO LA NOTIZIA DELLA CANDIDATURA DI MISSIROLI A SINDACO DI BRISIGHELLA.

Dario Laghi

SITUAZIONE POLITICA IN MOVIMENTO. FOGNANO AL BUIO DA GIORNI

Il Vice Sindaco di Brisighella, Dario Laghi, ha rassegnato le sue dimissioni al Sindaco Davide Missiroli, a causa del dissenso, ormai consolidato, verso le scelte e le azioni politiche messe in atto dalla Giunta Comunale ed in particolare dallo stesso Sindaco. Nella sua lettera di dimissioni, consegnata in data odierna, l'ormai ex Vice Sindaco sintetizza i punti salienti di maggior dissenso, specialmente riguardo a questo ultimo periodo.
"In primo luogo, precisa Laghi, non ha approvato la decisione di aumentare l'aliquota IRPEF, nel limite massimo previsto dalla legge, ritenendo questa decisione estremamente "sbrigativa", in controtendenza rispetto alle scelte fatte in altre Amministrazioni Comunali e non supportata da un'attenta analisi delle possibili alternative consentite dal bilancio del Comune o da verifiche su possibili interventi strutturali e/o organizzativi, che avessero lo scopo di evitare che si andasse a gravare sulla cittadinanza. A questo proposito Laghi ricorda al Sindaco che si era già dissociato da questa decisione allorchè era stata deliberata dal Consiglio Comunale".

"In secondo luogo, continua Laghi, non ha condiviso il trasferimento frettoloso dell'Ufficio Tecnico dal Palazzo Municipale a "Villa Rondinini" (su cui era in corso una verifica di alienazione, poi sospesa), per far posto alla mostra di un'importante società di attrezzature sportive, mai realizzata, poiché basata su relazioni contrattuali superficiali e non adeguatamente ponderate. Secondo Laghi, si sarebbe poi rivelata sbagliata anche la scelta successiva di concedere gli spazi lasciati liberi dall'Ufficio Tecnico ad una cooperativa, la quale li avrebbe occupati sostanzialmente per il noleggio di biciclette, acquistate con soldi pubblici per migliaia di euro e rimaste pressoché inutilizzate".

"L'ex Vice Sindaco ha dissentito anche dalla condotta eccessivamente remissiva tenuta dal Sindaco nei rapporti con la Provincia di Ravenna sulla questione del Pontelungo. Secondo il primo, il Sindaco Missiroli, anziché porsi dalla parte dei cittadini, comprendere le ragioni della loro protesta e del loro disagio, di fronte alla mancanza di risposte chiare e ad informazioni ambigue e contraddittorie e convogliare quelle istanze in azioni più incisive verso la Provincia, avrebbe preferito il compromesso della mediazione bonaria tra posizioni palesemente inconciliabili, dimostrando, durante un'assemblea pubblica del 18 dicembre scorso, l'assenza del Comune, la sua incapacità di presidiare la problematica e finanche la volontà di negare ai cittadini la libertà di far sentire la loro voce".

"Quella voce che i cittadini hanno espresso attraverso una loro autonoma iniziativa, sottoscritta a titolo personale anche dal Vice Sindaco, grazie alla quale probabilmente i lavori del ponte hanno subito un'accelerazione. Infine, l'ex Vice Sindaco ritiene inclassificabile il comportamento del Sindaco Missiroli di estrometterlo dalle decisioni quotidiane sulle attività del Comune, da quando ha rifiutato la sua proposta di condividere un altro mandato politico, con deleghe ancora più numerose e significative. Nella propria lettera di dimissioni Laghi non manca di rivolgere un ringraziamento ai collaboratori del Comune, ai colleghi Assessori e di scusarsi con la cittadinanza per non avere portato a termine il suo mandato, che ritiene non ulteriormente proseguibile.

Notizie di discussione fra il Sindaco e vice Sindaco nel gennaio scorso clicca Brisighella ieri e oggi: 

1 commento:

  1. RIUSCIRA' IL CORAGGIOSO VICE SINDACO A LASCIARE A CASA IL "MALEDUCATO" E INCONCLUDENTE SINDACO DI BRISIGHELLA MISSIROLI?

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