martedì 25 marzo 2014

FATTORIA MODELLO O TRADIZIONALE PORCILAIA NELLA VENA DEL GESSO



Ricevo e pubblico – Il Comune di Brisighella nel passato ha rilasciato l’autorizzazione per realizzare un “Porcilaia” per la Troia Mora nella zona del Parco della  Vena del Gesso a Zattaglia, asserendo che era una  semplice tettoia per il ricovero dei maiali  allo stato libero, invio alcune fotografie dove  si vede la situazione attuale dove risulta una “porcilaia” tradizionale con le solite stalle e i silos per i mangimi, colorati di “verde”, ma sempre silos e con “more” al chiuso, La solita presa in giro per i cittadini. Leggi quello che doveva essere.
Uno scorcio della Fattoria Palazzo a Zattaglia
Si chiama Fattoria Palazzo l’allevamento modello realizzato a Zattaglia, 90 ettari sulle colline di Brisighella, dal Gruppo Spadoni in società con l’imprenditore agricolo ed esperto zootecnico Emilio Antonellini, per ospitare la rara e nobile razza suina Mora Romagnola. Una stirpe animale autoctona delle colline Toscane-Romagnole che nel recente passato ha rischiato l’estinzione. Si tratta di una razza assai pregiata, ma fragile e a lenta crescita che privilegia lo stato libero all’aria aperta. Per queste caratteristiche fornisce carni di grandi qualità con grassi “insuperabili”. Nell’allevamento di Zattaglia la Mora cresce in modo semibrado in un ampio territorio recintato diviso in spicchi e dotato di un rifugio e di una nursery per la riproduzione (free ranch). Le decine di capi d’allevamento, quando hanno esaurito uno spicchio di pascolo (con erbe come favino, sorgo, erba medica...) vengono spostati in una nuova porzione di terreno per consentire, a rotazione, la riscrescita del pascolo. Grazie a microchip di riconoscimento è possibile controllare e seguire da vicino la crescita e la fase riproduttiva dei maiali che viene regolamentata e facilitata senza però forzare la loro natura. I piccoli, una volta nati, sono svezzati nella nursery e poco dopo un mese escono al pascolo.

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