mercoledì 9 aprile 2014

BRISIGHELLA: LA PAROLA A VINCENZO GALASSINI, FRA I DUE LITIGANTI IL TERZO GODE

                         Vincenzo Galassini.Rocca Veneziana e Torre dell’Orologio

Ma la sua proposta di una lista alternativa a Missiroli e Laghi non è ancora decollata

Vincenzo Galassini è già stato Sindaco di Brisighella negli anni '80 alla guida del pentapartito. Era la Prima Repubblica, un'era politica fa. Poi è passato a Forza Italia ed oggi è consigliere provinciale (eletto con il PDL, ora nel Gruppo Misto). Galassini è attivo da anni anche nella vita politica di Brisighella, fiero oppositore di tutte le amministrazioni di centrosinistra. Nelle settimane scorse ha detto di volere dare vita a una Lista moderata alternativa alla sinistra di Missiroli e alla sinistra di Laghi, il progetto non è tramontato ma neppure decollato. Vincenzo Galassini ha risposto alle nostre domande sul futuro del suo Comune e ha spiegato prima di tutto i punti di rottura con l'amministrazione  Missiroli. Dalle irregolarità urbanistiche ai buchi nel bilancio, Galassini denuncia una politica che, a suo dire, ha distrutto Brisighella.
Ci descrive i suoi progetti per il futuro di Brisighella? Quali sono le problematiche più urgenti da affrontare? "I nostri obiettivi generali coincidono con l'interesse di Brisighella. La sinistra che governa Brisighella da vent'anni lascia un buco finanziario a carico dei cittadini che forse supera i 2 milioni di euro. Inoltre, il Comune di Brisighella da oltre vent'anni ha in corso la vertenza della lottizzazione Ghiarona, realizzata dai fratelli Ragazzini, in contrasto con le norme di legge per il vincolo dai fiumi (Legge Galasso n. 491/85) e irregolarità urbanistiche causate dal Comune stesso. Uno scandalo che danneggia oltre quarantasette famiglie, coinvolte con la notifica ai proprietari cooptati nelle responsabilità, con la lettera del Sindaco Sangiorgi del 9 agosto 2004 Prot. 7214. Non entro nel merito di tutti gli avvenimenti accaduti, ma ricordo solo gli ultimi. Il Comune di Brisighella, dal tribunale di Ravenna con una sentenza (2010), che aveva condannato i Ragazzini su denuncia di diversi privati, ad oggi non ha ancora iniziato o riscosso la somma per un rimborso di 50.000 euro. Il

Consiglio comunale del 22 gennaio 2009 con la relazione di consulenza sulla regolarità tecnico-amministrativa degli atti tracciava i modi per una soluzione dei fatti accaduti ad eccezione del vincolo ambientale (ex Legge Galasso)."
Cosa rimprovera al Sindaco Missiroli? "Alla vigilia di Natale del 2013 il Sindaco Missiroli non aveva ancora dato il via alle iniziative decise nel 2009 dal consiglio ma acquisiva le aree dai vecchi proprietari, atto che doveva essere l'ultimo di una serie di provvedimenti, in netto contrasto con le norme fissate. In particolare non ha messo in atto alcuna azione di recupero, risarcimento nei modi consentiti e accertamento di responsabilità connesse con gli incombenti; non ha riscosso l'applicazione di una sanzione pecuniaria, non ha svolto il collaudo delle opere di urbanizzazione; è mancato anche l'incasso della monetizzazione del verde pubblico per i lotti ancora in edificati, tutto in netto contrasto con la delibera del Consiglio comunale del 2009."
Cosa può dirci della vicenda Copaf? Molti s'interrogano sul destino del macello comunale di Brisighella. "La tristissima vicenda Copaf rappresenta un altro grande buco nel bilancio comunale. Parliamo di oltre 300 milioni di euro che il Comune non sa giustificare. Ma non è l'unica risposta a mancare nel panorama negativo di questa amministrazione. La tassa IRPEF è stata aumentata fino a toccare il tetto massimo e nei prossimi mesi tutti i cittadini dovranno pagarla. Contemporaneamente, vengono spesi 885 mila euro per risanare il tetto del Convento dei Frati ma non sono previste opere di valorizzazione del patrimonio culturale del Comune di Brisighella. Infine, è stata autorizzata la realizzazione della nuova COFRA senza la rotonda come necessario collegamento della Provinciale. La rotonda sarebbe fondamentale per la sicurezza dei cittadini. Inoltre la struttura è composta da un muro di gabbioni alti 4 metri, costruiti senza permesso e con l'intento di creare un parcheggio sul tetto della struttura."
Lei ha espresso la volontà di presentare una lista alternativa alla sinistra ma anche a Dario Laghi e Marta Farolfi. A che punto è questa ipotesi? Forza Italia e gli alleati della coalizione la sostengono?  "Ho espresso la volontà di fare di tutto per fare presentare una lista unitaria che accolga tutte le opposizioni contro la sinistra che amministra Brisighella da vent'anni, sempre con l'avvallo della Farolfi, ancora oggi schierata con la sinistra renziana di Laghi. È necessario superare le eventuali divergenze per cacciare la sinistra dal governo del Comune, dopo tutti questi anni in cui la sinistra ha distrutto Brisighella." A cura di Eleonora Pellegrini

Nessun commento:

Posta un commento